Perdermi tra le pagine di “Afrodita” di Isabel Allende, tra racconti, memorie, aneddoti e ricette, mi ha fatto pensare a come il legame tra letteratura e cucina possa traformarsi in un’esperienza sensoriale completa. Nella vita quotidiana incontriamo persone che ci fanno pensare a cibi gustosi, luoghi che profumano di spezie, bocconi che hanno il sapore dei ricordi e lo stesso accade nella nostra vita “letteraria”, attraverso le pagine dei romanzi. Vi é mai capitato di leggere una storia ambientata in un paese straniero e di provare curiosità per la cucina tradizionale? O magari di volere assaggiare il piatto preferito del protagonista per cui vi siete prese una cotta? Ecco, quello che vorrei fare in questa rubrica, è divertirmi ad abbinare libri e ricette.
Come inizio vi regalo una ricetta tratta da “Afrodita”, il libro che mi ha stregato.
“Si cucina velocemente e il risultato è esotico. Se dai a questo piatto qualche nome orientale rubato a Le mille e una notte farai un figurone con pochissima fatica. Servi con del riso bianco, o se vuoi un effetto più erotico, con risotto allo zafferano.”
Ingredienti: 4 zucchine di medie dimensioni, 1 cucchiaio d’olio, 1/2 cipolla tritata, 1/2 carota grattugiata, 1/2 tazza di panna, 1 cucchiaino di curry in polvere, 2 cucchiai di cocco grattugiato, 1/2 tazza di latte di cocco (o di vino dolce), 4 datteri tagliati a striscioline.
Preparazione: Taglia le zucchine in due per il lungo. Fai scaldare l’olio e friggile rapidamente su entrambi i lati. Toglile dalla padella e fai soffriggere per 5 minuti nello stesso olio la cipolla, la carota, il cocco grattugiato, il curry e i datteri. Unisci il latte di cocco (o il vino dolce) e fai bollire a fiamma bassa per 10 minuti. Adagia le zucchine in questa salsina e fai cuocere per altri 10 minuti. Spegni il fuoco. Unisci la panna e servi.
Buona lettura e buon appetito!!!