SetUp Contemporary Art Fair 2019. Un percorso di apertura nell’era dei muri che dividono il mondo

Si è svolta il 25 gennaio, presso Palazzo Pallavicini a Bologna, la conferenza stampa della VII edizione di SetUp Contemporary Art Fair, la fiera indipendente dell’arte contemporanea emergente.

 L’evento in programma dal 31 gennaio al 3 febbraio, organizzato da Simona Gavioli, rappresenta la fiera d’arte contemporanea per eccellenza e avrà luogo nel magnifico scenario di Palazzo Pallavicini, antica dimora settecentesca dell’omonimo conte, in cui si esibì il piccolo Mozart per la prima volta in Italia.

Il tema scelto per il 2019 è Itaca, meta che muove il cammino di Ulisse, il primo grande migrante della storia occidentale, dove Penelope “dal cuore di ferro” lo attende.  

 SetUp per l’appunto, racconta il viaggio e la destinazione, ossia l’isola che attrae i marinai dell’arte, il porto in cui artisti, galleristi, collezionisti e appassionati mescolano lingue, culture e sogni, per innalzare una casa unica, approdo di tutte le genti.

In particolare, la rassegna prevede l’allestimento di venticinque gallerie, di cui ventuno italiane e quattro straniere provenienti dagli Stati Uniti, dalla Francia, dalla Spagna e dall’Albania. Ogni galleria presenta un progetto sviluppato con opere di massimo tre artisti under 35.

Tra le importanti novità di questa edizione troverà spazio una sezione video curata dalla bolognese Manuela Valentini, Islanders, che seguendo il filo conduttore di Itaca, ha invitato tre artisti provenienti da altrettante isole bagnate da mari diversi. La mostra ripropone il concetto di isola intesa come luogo natio, da cui si è partiti e in cui forse si è destinati a tornare. Un mondo vissuto, perduto e ritrovato che richiama la tematica del viaggio e suscita stati d’animo contrastanti tra loro, quali la solitudine e la spensieratezza.

Come ogni edizione, il comitato scientifico è composto da importanti personalità del panorama culturale nazionale. Anche quest’anno sarà presente Silvia Evangelisti, critica, storica dell’arte, curatrice e figura di spicco nel mondo dell’arte contemporanea, affiancata da Camilla e Giovanni Scarzella, collezionisti e membri del Club Spazio GaMeC, Chiara Caliceti, collezionista e Rocco Guglielmo, collezionista e Direttore Artistico del Museo Marca e della Fondazione Rocco Guglielmo di Catanzaro. Il Comitato Scientifico e il Comitato Direttivo sceglieranno i vincitori del Premio SetUp 2019 che verrà conferito all’artista e al curatore under 35, che meglio avrà esplorato il tema della rassegna.

Sono inoltre previsti il premio Tiziano Campolmi, volto a sovvenzionare la ricerca del giovane artista vincitore nell’ambito della fotografia, e il Premio A.T. Cross Company per l’Arte, che eleggerà fra i candidati il miglior artista la cui opera è stata realizzata sulla carta del marchio SMLT.

I vincitori dei premi saranno proclamati venerdì 1 febbraio 2019 alle ore 20:00 presso lo stand delle gallerie che hanno promosso i progetti.

Tra gli eventi che si affiancano alle mostre, sabato 2 febbraio sarà presentata in anteprima nazionale la performance I(m)SOLA di Marina Visentini ed Elena Copelli, realizzata in collaborazione con il Teatro Magro di Mantova, ideata con il fine di raccontare l’isola come “luogo di trasformazione” (solo su invito).

Infine, in occasione della rassegna, saranno organizzate delle visite guidate alla scoperta di Palazzo Pallavicini con lo storico d’arte Nicola Zanotti.

SetUp mira dunque a offrire, attraverso l’arte, un messaggio di apertura, di pace e di solidarietà umana nell’era dei muri che chiudono le frontiere e dividono il mondo.

Per informazioni: http://www.setupcontemporaryart.com/2019/