Nel My chinese box di oggi vi parlo di Chang’ An, il film d’animazione di Junwei Xie e Jing Zou presentato in anteprima al FánHuā Chinese Film Festival che si è tenuto a Firenze dal 5 all’8 ottobre 2023.
Il film segue la storia della lunga amicizia tra Li Bai e Gao Shi durante il tumultuoso periodo di transizione della dinastia Tang dal massimo della prosperità ai disordini causati dalla ribellione guidata da An Lushan , uno dei generali favoriti dell’imperatore Xuanzong.
Storia, epica e azione si intrecciano in una produzione in cui le animazioni sono davvero spettacolari, di conseguenza Chang’ An è un’occasione per avvicinare non solo i bambini e i ragazzi, ma anche gli adulti alla storia della Cina.
Da segnalare è la colonna sonora estremante suggestiva che fa da cornice alla storia, rendendola ancora più coinvolgente.
La pellicola apre inoltre una finestra sulla generazione dei poeti dell’epoca T’ang, la più importante per lo sviluppo della poesia classica cinese, ed è ricca di citazioni e rimandi ai componimenti di Li Bai. Tra gli altri sono presenti: Bevendo il vino e, nelle scene di chiusura, Lasciando Baidi di mattina. Ho apprezzato in particolare questo aspetto, tanto che mi ha fatto venire voglia di approfondire la poesia classica e gli autori che l’hanno caratterizzata. Nel caso vi abbia incuriosito, vi lascio in fondo al post un paio di titoli.
TRAMA
L’ascesa e la caduta di Chang’ An, la capitale dell’antica dinastia Tang. Il poeta Gao Shi (618-907), rimasto intrappolato nella città assediata, ricorda il periodo di splendore della poesia e rivive momenti della sua vita insieme all’amico poeta Li Bai.
CHANG’ AN
Animazione, storico – Cina, 2023
Durata 168 minuti
Regia: Junwei Xie e Jing Zou
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trailer: Chang’an
Link al sito web del Festival: FánHuā
Se volete approcciarvi alla poesia cinese di epoca T’ang:
– Le trecento poesie T’ang, Versione dal cinese e introduzione di Martin Benedikter – Oscar Mondadori Poesia (Questo volume è reperibile in biblioteca)
– Poesia cinese dell’epoca T’ang, a cura di Leonardo Vittorio Arena – BUR classici (si trova in commercio)