Esperimenti di felicità provvisoria

“…<<Ci mandi un curriculum, le faremo sapere>>. Erano i tanti C.V. che aveva, ubbidientemente quanto inutilmente, inviato. Messaggi in bottiglia in un oceano sovrappopolato di identici SOS. Si era trovato un lavoro supplente, come tutti. Temporneo, come tutti. Malpagato, come tutti.”

(dal racconto Adverta, Matteo B. Bianchi)