“Era accaduto questo: quando Sun aveva visto la ragazza andare via, non aveva potuto resistere all’idea della separazione e gli era e gli era parso che il suo corpo la seguisse. Così andò con lei camminandole accanto, senza che alcuno lo rimproverasse. Seguendola, entrò nella casa del mercante e rimase seduto e straiato accanto a lei. Alla notte ebbe con lei rapporti amorosi e si sentì l’animo esultante. Ma provò fame e pensò di tornare per poco a casa sua; senonchè era così stordito che non riconobbe la strada.” (dal racconto di A-Pao)
Nel My chinese box di questa settimana vi parlo di “I racconti fantastici di Liao” di Pu Songling, a cura di Peter Otiv Norton ed edito da La Vita Felice. All’interno di questa edizione, potete trovare una selezione di otto racconti impreziosita dalla presenza, appendice, del testo in lingua originale.
“I racconti fantastici di Liao” costituiscono la più famosa raccolta cinese di racconti in lingua parlata e sono stati pubblicati a stampa nel 1766, cinquant’anni dopo la morte del loro autore. Si tratta di una sorta di Decamerone orientale che trae ispirazione dal folklore popolare in una commistione di elementi realistici e magici. Durante la lettura infatti vi imbatterete in demoni, spiriti, volpi fatate e altre creature sospese tra il sogno e la realtà. Questo “assaggio” di novellistica cinese mi ha davvero incuriosito e fatto venire voglia di leggerne ancora.
“A-Pao” e “La pelle dipinta” sono stati i racconti che ho preferito, ma vi assicuro che questo piccolo libro si è rivelato, nella sua interezza, una lettura scorrevolissima.
I racconti fantastici di Liao, Pu Songling – La Vita Felice
Il link al sito della casa editrice: La Vita Felice