La celebre Bologna-Raticosa: il fascino delle macchine d’epoca in corsa sulla Futa

Le auto storiche, preziosi oggetti dell’ingegneria meccanica, gioielli brillanti e raffinati in corsa dal passato, competono il 26, 27 e 28 luglio 2019 in occasione della Bologna-Raticosa, la più nota gara di velocità in salita per macchine d’epoca.

Già apprezzata tra il 1926 e il 1969 e poi ancora dal 2001 al 2015, l’evento dopo alcuni anni di assenza è stato organizzato grazie al rinnovato entusiasmo dell’imprenditore bolognese Francesco Amante, Presidente della Scuderia Bologna Squadra Corse. Fu proprio Francesco Amante, appassionato di macchine d’epoca, a restituire dal 2001 al 2015 ai bolognesi la gara poi nuovamente interrotta per pesanti aspetti burocratici.

L’attuale edizione, la trentunesima, è dedicata al mitico meccanico Sauro Mingarelli, denominato “il Rosso” e conosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori restauratori di auto Ferrari.

La competizione si svolgerà lungo la Provinciale della “Futa”, per 6,210 chilometri, partendo da Pianoro Vecchio e arrivando a Livergnano. Con un dislivello di 348,4 metri e una pendenza media del 5,61% la cronoscalata è particolarmente amata dai piloti per la complessità del tratto attraversato e per la bellezza del percorso.

Quest’anno prevede inoltre la partecipazione di un ristretto numero di auto da corsa moderne e la formula della parata per alcune auto storiche. Una manifestazione memorabile, in cui la passione per i motori e la progettazione ingegneristica, unite all’eleganza delle forme, realizzano non solo un’attrattiva dal sapore retrò, ma tracciano il disegno storico di un’epoca.

La corsa, una delle più impegnative a livello europeo, promuove il territorio e il turismo, soprattutto per la forte presenza di un pubblico internazionale.

Per informazioni: https://www.velocitaraticosa.it/