La rivoluzione mi ha scosso con tutta la sua forza, impadronendosi della personalità, del singolo uomo, del suo essere, traboccando dai confini dell’immaginazione e irrompendo nel mondo sentimentale delle immagini, che diventano a loro volta parte della rivoluzione.
(Marc Chagall)
Nei profondi nascondigli dell’arte si trovano i segreti dei fatti dei colpi di Stato, della riorganizzazione della vita delle persone…
(Kazimir Malevich)
Fino al 13 maggio al MAMbo è ancora possibile visitare Revolutija: da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky. Si tratta di un percorso espositivo costituito da oltre 70 dipinti (provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo), fotografie d’epoca e costumi di scena esposti in occasione del centenario della Rivoluzione Russa al fine di raccontare ai visitatori la vivacità artistica e culturale che ha caratterizzato il periodo storico tra il 1910 e il 1920. Tra gli artisti esposti spiccano Nathan Alt’man, Natal’ja Gončarova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Aleksandr Rodčenko. Mi sento di consigliare la visione della mostra in quanto consente di ammirare una grande quantità di opere che altrimenti sarebbe difficile potere vedere dal vivo, unitamente ad un ricchissimo apparato di note storico-artistiche. Oltre agli artisti che già conoscevo e apprezzavo, grazie a Revolutija ho avuto l’occasione di entrare in contatto con altri fino ad ora a me poco noti.
Via Don Giovanni Minzoni 14, Bologna
Orari di apertura:
Mart, merc, giov, dom: 10-19
Ve-sab: 10-20
Lunedì chiuso
Per ulteriori informazioni: Revolutija