Il 5 aprile del 1997 ci lasciava Allen Ginsberg, il poeta che ha fatto del reading (la lettura in pubblico), un evento popolare di grande attrattiva. Ginsberg è il primo scrittore beat ad aver raggiunto un così vasto consenso. Insieme ad Anne Waldman ha creato una scuola di poesia, la “Jack Kerouac School of Disembodied Poetics” al Naropa Institute in Boulder, Colorado. È stato processato e bollato di oscenità per la sua esplicita presa di posizione a favore dell’omosessualità, ma ciò non ha impedito che la sua poesia, Urlo (Howl), che risente dell’influenza poetica di Walt Whitman, diventasse uno dei poemi più celebri della letteratura contemporanea.
“Ho visto le menti migliori della mia generazione distrutte dalla pazzia, affamate nude isteriche, trascinarsi per strade di negri all’alba in cerca di droga rabbiosa, hipsters dal capo d’angelo ardenti per l’antico contatto celeste con la dinamo stellata nel macchinario della notte, (…)”
Urlo, Allen Ginsberg