Se i caffè e i bar costituiscono le piccole piazze della comunità, le librerie sono anch’esse luogo di incontro (piazza dubnque) tra l’idea creativa dello scrittore e la curiosità del lettore. Avventore occasionale o habitué il lettore che ci cammina dentro ne apprezza l’atmosfera, il rumore o il silenzio, lo spazio.
Piccole ed imbucate o enormi e grandissime si prestano ad accogliere milioni di storie che nascono nella mente degli autori ed attraverso la carta parlano al lettore incuriosendolo ed emozionandolo.
Come le più belle piazze del mondo anche le librerie più belle o importanti del mondo possono essere meta di viaggio.
Germania – Berlino
Another Country è una bellissimalibreria dell’usato, impiegata principalmente come biblioteca, ha più di 20.000 titoli in inglese che possono essere acquistati o presi in prestito.
Il proprietario, Alan Raphaeline, ha creato un vero e proprio club letterario grazie alle sue tante iniziative (serate cinematografiche, cene, serate TV).
Inoltre potrete rivendere i libri già letti mentre il noleggio vi costerà poco più di un euro.
Il negozio è spazioso e accogliente ed abbonda di angolini in cui poter leggere.
Francia – Parigi
Shakespeare and Company è una storica libreria di Parigi situata vicino Notre Dame. Fondata nel 1919 da Sylvia Beach, un’emigrata statunitense. La libreria é sia un negozio di libri che una sala da lettura.
Dall’apertura fino al 1941 la Shakespeare and Company era considerata il centro della cultura anglo-americana a Parigi. Si trovavano li scrittori ed artisti della generazione perduta come Ernest Hemingway, Ezra Pound, Francis Scott Fitzgerald, Gertrude Stein, James Joyce. Sylvia Beach faceva circolare titoli banditi nel Regno Unito e negli Stati Uniti come L’amante di Lady Chatterley di Lawrence o l’Ulisse di Joyce che, censurato in quei due Paesi, venne stampato per la prima volta qui.
La libreria venne chiusa nel 1941 a causa dell’occupazione della Francia durante la seconda guerra mondiale.
Nel 1951 un’altra libreria venne aperta da George Whitman con il nome di Le Mistral. Proprio come l’originale Shakespeare and Company, il negozio divenne punto focale per la cultura letteraria . Alla morte di Sylvia Beach il nome del negozio venne cambiato, in suo onore, in Shakespeare and Company. Negli anni cinquanta la libreria fu la base per molti degli scrittori della beat generation.
Paesi Bassi – Maastricht
La libreria Selexyz Dominicanen di Maastricht è collocata all’interno di una chiesa gotica consacrata nel 1294 dall’ordine dei Frati Predicatori fondato da S. Domenico. Le celebrazioni religiose non si tengono più qui da oltre due secoli. Nel 2005 la Boekhandels Groep Nederland (BGN) decise di dare nuova vita all’edificio trasformandolo in una delle più incredibili librerie al mondo.
L’imponente struttura realizzata da Keijsers Interior Projects viene posizionata sul lato destro dell’edificio, a cavallo tra la navata centrale e quella laterale, abbracciando le colonne in pietra.
Una serie di scale accompagna l’utente lungo il percorso “nella” libreria realizzata in acciaio nero, fino a raggiungere le volte della navata, entusiasmando il visitatore per la vicinanza degli affreschi e per le prospettive sconosciute che si aprono sullo spazio
La libreria Selexyz Dominicanen, che è valsa allo studio Merkx+Girod il premio Lensvelt de Architect 2007, accoglie circa 700.000 visitatori ogni anno, e può contare su 25.000 titoli e 45.000 volumi.
Cina – Pechino
The Bookworm si trova a Pechino e fa tutto ciò che una buona libreria dovrebbe fare, che è molto di più che vendere libri. La sede di Pechino, che ha filiali anche a Suzhou e Chengdu, ha svolto un ruolo notevole nella promozione della letteratura nazionale e straniera. Qui trovi libri proibiti nel resto della Cina e una scelta di oltre 16.000 titoli in prestito. Ti aspetta anche un ricco calendario di eventi, che culmina nell’annuale festival letterario. Non mancano un whisky bar e una enoteca-club.
Il Bookworm International Literary Festival si svolge a Pechino, Suzhou e Chengdu nelle due settimane centrali di marzo. Vedi il sito www.chinabookworm.com.