Quello che ci spaventa da bambini ci spaventa per sempre.
Il Piccolo regno
Nell’Inghilterra degli anni ’30, quattro bambini, tra i sette e i dodici anni, si confrontano con l’estate che sarà destinata a cambiare per sempre le loro vite e, in particolare, quella del protagonista che coincide con l’io narrante della storia. Il Piccolo Regno si inserisce nella tradizione del racconto gotico inglese, alternando sapientemente momenti onirici alla crudezza del quotidiano ed elementi fiabeschi a un pizzico di brivido. Grazie all’immaginazione dei bambini, che si definiscono la Gente Bassa, in contrasto con gli adulti, la Gente Alta, la casa di vacanza e le terre circostanti, si trasformano nel Piccolo Regno, un luogo al confine tra la realtà e la fantasia che farà da palcoscenico a giochi, avventure e rivelazioni non sempre piacevoli.
Il Piccolo Regno. Una storia d’estate, Wu Ming 4, Bompiani.