“Un libro è un frammento di silenzio nelle mani del lettore” (Pascal Quignard)
Esperimenti di felicità provvisoria
“…<<Ci mandi un curriculum, le faremo sapere>>. Erano i tanti C.V. che aveva, ubbidientemente quanto inutilmente, inviato. Messaggi in bottiglia in un oceano sovrappopolato di identici SOS. Si era trovato un lavoro supplente, come tutti. Temporneo, come tutti. Malpagato, come tutti.” (dal racconto Adverta, Matteo B. Bianchi)
Le notti bianche
“Era una notte meravigliosa, una notte come forse ce ne possono essere soltanto quando siamo giovani, amabile lettore. Il cielo era così pieno di stelle, così luminoso che, gettandovi uno sguardo, senza volerlo si era costretti a domandare a se stessi: è mai possibile che sotto un cielo simile possa […]